L'enigma del toro_programma di sala

via per San Possidonio n°1 - Concordia sulla Secchia (Mo) Adalgisa Pini, Daniela Ori, Enrico Solmi, Francesca Poggioli, Gabriele Sorrentino, Manuela Fiorini, Marco Panini dedicato alla ricostruzione delle terre della bassa modenese colpita Sindaco di Concordia sulla Secchia Perché anche un libro può tenere accesi i riflettori su una tragedia Giugno 2012. In un incidente stradale perde la vita Marco Antonio Tarvisi stilista di successo e figlio del Marchese Gherardo Tarvisi, patriarca di un'antica famiglia che ha origini dal ‘500. La crisi economica della famiglia leader della moda a livello mondiale, che vive a Cà del Toro nei pressi di Cavezzo (Mo), si è aggravata a causa del terremoto del maggio 2012. Durante le indagini l’ispettore Marcello Prandi conosce Lucrezia Guicciardi, che gli mostra una lettera avuta da sua nonna, Marchesa Artemisia Tarvisi, nella quale un’anziana governante denuncia l’omicidio di Carlo Alberto Tarvisi. La scoperta porta Prandi a indagare nel passato della famiglia Tarvisi. Marcello e Lucrezia sono così proiettati in un viaggio attraverso i secoli, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino al Cinquecento, quando un altro terremoto cambiò il destino dei Tarvisi di allora, mercanti di stoffe alla ricerca di un riscatto sociale. Attraverso lettere, indizi, diari segreti, Marcello e Lucrezia scopriranno un segreto inquietante. Alle origini di tutto, la presenza di due figure tragiche e carismatiche, Padre Ruperto Tarvisi, il fondatore della fortuna di famiglia e la contessa Caterina Barigazzi vedova Tarvisi, madre di Francesco Niccolò, morto in circostanze misteriose nel 1571. Qual è il segreto dei Tarvisi? Quali sono le intenzioni del Marchese Gherardo? E chi è davvero Lorenzo Montichiari, il cugino fiorentino? E che cosa sa nonna Artemisia? Quando Marcello sarà in pericolo, Lucrezia cercherà di salvare la vita dell’uomo di cui, indagine dopo indagine, si è innamorata. E anche quando tutto sembrerà risolto, un altro segreto dovrà essere svelato …. Segreti, passione, pericolo, intrigo. “L’enigma del Toro” è thriller che è anche un affresco di cinque secoli di storia modenese e non solo Questo libro è un omaggio alla terra emiliana, nella quale per la maggior parte sono nati, vivono e lavorano I Semi Neri, autori della storia narrata nel romanzo. Emilia, una terra di grande forza, di tradizioni storiche antichissime, di musica, talento, poesia, letteratura e teatro. Una terra devastata da due grandi terremoti, quello del 1570 e quello del 2012. Ed è nell’arco temporale di questi cinque secoli che I Semi Neri hanno voluto immaginare le storie narrate in questo romanzo, storie di fantasia che ripercorrono la forza e il coraggio, ma anche un po’ la follia, delle genti di questa terra, che non si fanno mai abbattere da nulla, nemmeno dalle tragedie della natura e trovano sempre il modo, l’artificio, la strada, la strategia per risorgere anche dagli eventi più catastrofici. Una storia che contiene dunque tante storie, perché il romanzo in fondo intreccia eventi e vicende di una casata, quella dei Tarvisi, che ha radici antichissime e che cade e si rialza sempre ogni volta. Tarvisi. Un nome di fantasia, certo, ma con profondi significati antichi, che si perdono nei misteri e nelle ossessioni di questa storia originale e insolita. Una storia che ha come sfondo la Storia di questa terra, che accoglie le generazioni del libro e grida riconoscimento e venerazione, dalle viscere della terra. E così antichi culti, tradizioni, cibi, melodie, riti, miti e convincimenti vari … non vengono sepolti sotto le macerie, né dispersi dai volteggi del vento e dal trascorrere del tempo, ma emergono prepotenti e autorevoli, gridando il loro desiderio di far conoscere le meraviglie e le follie di chi da sempre ama profondamente la vita. Il romanzo è dedicato a Pietro Bodi, storico membro dell’associazione I Semi Neri, salito alla dimensione dei ricordi nell’estate del 2012, molto provato dalle scosse e scappato dalla sua casa di Bastiglia (Mo), per trovare conforto negli ultimi giorni della sua vita, presso l’abitazione di famigliari in Piemonte. A lui e al ricordo della bellezza e della profondità dei suoi scritti, densi di grande cultura, propri dell’uomo autorevole e ironico, che tutti chiamavamo “Il professore”, va l’immutato affetto degli scrittori di questo romanzo. L’Associazione culturale modeneseI Semi Neri” nasce nel 2004 con l’intento di promuovere la cultura
dello scrivere, attraverso pubblicazioni ed eventi multidisciplinari, con particolare riguardo alla produzione
letteraria in ogni sua forma dei propri soci.
Il nome dell’Associazione richiama il famoso indovinello veronese del VIII-IX secolo:
Se pareba boves,
e aveva un bianco aratro (la penna d’oca, con cui si era soliti scrivere) e un nero seme seminava (l'inchiostro, con cui si scrivono le parole). Tra i progetti realizzati:
1. Antologia di Racconti a tema libero: “Solitudine giapponese e altre storie” (Ed. Il Fiorino, Modena 2007),
2. Antologia di Racconti con Modena protagonista: “Emilia, la via maestra” (Damster Edizioni, Modena 2010)
Antologia di Racconti sui fantasmi: “Presenze di Spirito” (Damster Edizioni, Modena 2011).
4. Romanzo collettivo: L’enigma del Toro” (Damster Edizioni, Modena 2013). L’associazione ha organizzato e realizzato gli eventi multidisciplinari:
1. “Voci fuori tempo, tra le dissonanze della notte”, presso i Giardini Ducali di Modena, il 5 luglio 2009;
Melodie di suoni e nostalgie, nel tempo del ricordo e dell’attesa”, presso il Salotto Aggazzotti il 7
febbraio 2010.
2. “DIpinti DIversi” presso il Caffè Concerto di Modena, per promuovere le opere della pittrice Eleonora
3. “Sentieri opposti: l’amore e il suo contrario, presso il Salotto Aggazzotti il 13 febbraio 2011.
4. “Frammenti di Storia tra i banchi di scuola” presso l’Istituto Tecnico Commerciale Jacopo Barozzi il 12
5. “Oltre la Storia narrata”, presso il Salotto Aggazzotti il 17 febbraio 2012.
6. “Spettacolo di solidarietà per gli amici terremotati” presso il Salotto Aggazzotti il 17 giugno 2012.
7. “Recital di Poesie e racconti di Daniela Ori per la donna” presso il Salotto Aggazzotti l’8 marzo 2013.
8. “Presentazione del romanzo storico di Gian Carlo Montanari “Risorgimento e contro-
risorgimento” a Modena il 16 marzo 2013.
9. “Tre reading nell’ambito di Finalestense 2013” a Finale Emilia (Mo) il 15 giugno 2013

Source: http://www.comune.concordia.mo.it/Upload%5CDOC0000001098%5CEnigma%20del%20Toro_Programma%20di%20sala.pdf

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In the Laboratory The Effect of Organic Solvents and Other Parameters on Trypsin-Catalyzed Hydrolysis of N ␣ -Benzoyl-arginine-p-nitroanilide A Project-Oriented Biochemical Experiment L. C. Correia, A. C. Bocewicz, S. A. Esteves, M. G. Pontes, L. M. Versieux, S. M. R. Teixeira, M. M. Santoro, and M. P. Bemquerer* Departamento de Bioquímica e Imunologia, Instituto de Ciências Biológ

S4679 358 zakay dma04

The Journal of International Medical Research 2004; 32: 132 – 140 Z ZAKAY-RONES1, E THOM2, T WOLLAN3 AND J WADSTEIN41Department of Virology, Hebrew University-Hadassah Medical School, Jerusalem, Israel;2PAREXEL Norway AS, PO Box 210, N-2001 Lillestrøm, Norway; 3Jernbanealléen 30, N-3210Sandefjord, Norway; 4Østra Rønneholmsv 6B, 21147 Malmö, Sweden Elderberry has been used in folk

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