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a cura del dr. Alfonso Siani - Istituto di Scienze dell’Alimentazione, CNR Il Progetto IDEFICS
Imparare a vivere in modo salutare.
Sviluppo di una strategia d’intervento europea.

Il progetto IDEFICS (Identificazione e pre- sanitarie, quindi, dovranno confrontarsi saranno raccolte attraverso questionari venzione degli effetti indotti dal a dieta e con l’aumento del e patologie legate per i genitori e esami fisici e misurazioni di dal o stile di vita sul a salute dei bambini) al a condizione di sovrappeso/obesità, in marcatori biologici nei bambini. Si prevede è uno studio epidemiologico multicentri- particolare diabete, sindrome metabolica, che un totale di 17.000 bambini prenda co paneuropeo del a durata di 5 anni e cardiopatia coronarica, patologie respira- parte al o studio.
finanziato dal a Commissione Europea torie e osteoarticolari, con conseguente • Strategie d’intervento più appropriate
nel ’ambito del VI Programma Quadro. insostenibile aumento del a spesa sanitaria. La seconda linea di attività svilupperà, Tale progetto è il primo ad avere come Per modificare questa tendenza negativa effettuerà, valuterà e validerà metodi obiettivo lo studio dei fattori nutrizionali e è indispensabile comprenderne le cause d’intervento specifici per ridurre la pre- degli stili di vita dei bambini da due a otto culturali, socio-economiche e nutriziona- valenza del e malattie e dei disturbi col- anni in nove paesi del a Comunità Europea, li e imparare a vivere in modo salutare, legati al ’alimentazione e al o stile di vita. con il fine ultimo di comprendere le cause attraverso semplici ed efficaci modifiche Saranno creati moduli d’intervento stan- multifattoriali del o sviluppo del soprappeso dei comportamenti che siano applicabili dardizzati ma adattati al e specificità di nel ’età evolutiva e di identificare efficaci in tutta Europa.
Saranno utilizzati molteplici approcci che È ben noto, infatti, che in tutti i paesi in- Lo studio ha due principali includono la dieta, l’attività fisica e strate- dustrializzati - ma anche in quel i di più linee di attività: gie per combattere lo stress, con speciale recente industrializzazione - si è osserva- • Una maggior comprensione
attenzione per i gruppi più vulnerabili, come to negli ultimi anni un aumento rapido e La prima ha lo scopo di approfondire le le classi sociali più svantaggiate e gli im- significativo del a prevalenza di sovrap- conoscenze sui fattori alimentari, l’ambiente migrati. Partendo dal ’asilo e dal a scuola peso e obesità, sia negli adulti sia negli sociale e lo stile di vita che influenza la sa- elementare, le attività agiranno su vari livel i: adolescenti e nel ’infanzia. Le autorità lute dei bambini in Europa. A questo fine, la comunità, la scuola, la famiglia e l’indi- saranno studiati bambini in età prescola- viduo, e tutti i programmi saranno valutati re (2-4 anni) e scolare (6-8 anni) in nove esclusivamente in relazione agli effetti, ai centri in altrettanti paesi Europei (Belgio, costi e agli aspetti pratici di sviluppo. Cipro, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Spagna, Svezia, Ungheria). Le informazioni www.idefics.eu - www.isa.cnr.it
ne del CNR di Avellino (responsabile tembre u. s., proseguirà fino alla fine Dr. Alfonso Siani), in collaborazione di marzo 2008. Le percentuali di ade- tà di Brema in Germania, partecipano con il Settore Materno-Infantile della sione all’iniziativa registrate a tutt’oggi 31 centri di eccellenza in Europa, con ASL AV2 (responsabile dr.ssa Carmela sono molto soddisfacenti e certamen- ne, salute pubblica, scienze sociali. Le Questa collaborazione, che ha già dato negli altri centri Europei. Tale risultato professionalità si estendono ai campi lusinghieri risultati in passato, consentirà positivo è da attribuirsi alla sinergia di della psicologia, pediatria, genetica, l’osservazione di 2000 bambini delle scuo- scienze dell’alimentazione, attività fisica, le materne e elementari di otto circoli tutto all’entusiastico appoggio della bioetica, scienza del consumo e delle didattici, di pertinenza dei comuni di comunità scolastica, delle famiglie e Ospedaletto d’Alpinolo, Pratola Serra, Risultati previsti La raccolta dei dati in Italia è coordinata Tufo e Volturara Irpina. La prima fase L’impegno assunto è quello di produrre, dall’Istituto di Scienze dell’Alimentazio- di raccolta dei dati, iniziata il 24 set- l’adozione di uno stile di vita sano, che riduca i rischi legati all’obesità tanto alla dieta e allo stile di vita e saranno in Europa. Tra i risultati del progetto è per i responsabili politici, i professionisti

Source: http://www.ideficsstudy.eu/Idefics/UserFiles/File/Conferenza%20stampa/Salutare.pdf

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Medikamentöse und nichtmedikamentöse Prävention des Diabetes mellitus Prof. Dr. med. Klaus-Dieter Palitzsch Klinik für Endokrinologie, Diabetologie, Angiologie und Innere Medizin Klinikum Neuperlach,Städtisches Klinikum München GmbH Schon Joslin war 1921 der Meinung, daß es dringend angeraten sei, sich um die Prävention des Diabetes mellitus zu kümmern. In Anbetracht der Tat

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