Sintesi linee guida asma GINA 2010 Livelli di controllo dell'asma in bambini di età inferiore ai 5 anni Contributo di Maria Cristina Cantù Asma parzialmente controllato se
• la frequenza dei sintomi respiratori (respiro sibilante,tosse,dispnea) > 2 volte settimana con durata di
pochi minuti con completo sollievo dopo broncodilatatore ad azione rapida.
• oppure se compare dopo sforzo. • oppure se compare nel sonno. • oppure se è necessario l'uso del farmaco al bisogno > 2 volte alla settimana. Asma non controllato
• durata dei sintomi respiratori di ore,o ricorrenti con parziale o completo sollievo dopo broncodilatatore ad azione rapida > 2 volte alla settimana
• Comparsa di sintomi respiratori dopo sforzo o nel sonno. • Uso del farmaco al bisogno > 2 volte alla settimana Asma controllato se
• la frequenza dei sintomi respiratoti e l'uso del farmaco al bisogno è inferiore alle 2 volte alla
settimana e non ci sono sintomi sotto sforzo o di notte.
Gestione dell'asma basata sul controllo in bambini di età inferiore ai 5 anni
• La terapia va adeguata ad ogni singolo paziente anche in riferimento alle risorse locali e alle
• Stretta collaborazione con la famiglia – educazione sanitaria- materiale scritto,video,audio di
• Misure igieniche ambientali- fumo,inquinanti,muffe,animali etc. • Terapia inalatoria con aerosol predosato in bombolette pressurizzate con distanziatoreo con
• Monitorare le modalità di assunzione della terapia,l'aderenza al trattamento,l'esposizione a fattori Trattamento al bisogno β2-agonistiad azione rapida "farmaci di emergenza". Trattamento di fondo
se l' asma è parzialmente controllato dall'uso di β2- -agonisti ad azione rapida al bisogno
• basse dosi di glucocorticosteroidi inalatori per almeno 3 mesi per raggiungere il controllo. • Antileucotrieni se la terapia inalatoria non è praticabile.
se l'asma non è controllato o è parzialmente controllato da basse dosi di glucocorticosteroidi
• raddoppiare le basse dosi di glucocorticosteroidi inalatori oppure • basse dosi di glucocorticosteroidi inalatori + antileucotrieni. Basse dosi quotidiane di steroidi inalatori per bambini di età inferiore ai 5 anni
Beclometasone propionato (Becotide,Clenil)
Budesonide aerosol predosato in bomboletta
Budesonide nebulizzatore (Pulmaxan,Aircort)
Fluticasone propionato (Flixotide,Fluspiral)
Mometasone,Triamcinolone acetonide,ciclesonide
Non disponibili lavori in questa fascia di età
Aggiustamento terapeutico
Se per 3 mesi i sintomi respiratori sono ben controllati , ridurre il trattamento alla minima dose efficace nel mantenerlo con follow up ogni 3/6 mesi.
In caso di sospensione del trattamento effettuare un controllo dopo 3/6 settimane per verificare la reale assenza dei sintomi.
Bambino con episodi di respiro sibilante
• uso di β2- -agonisti ad azione rapida al bisogno fino a risoluzione dell'episodio • se gli episodi sono frequenti ( 3 a stagione) o si sospetta una diagnosi di asma si procede con un
• se il ricorso a β2- -agonisti ad azione rapida è più frequente di una volta ogni 6-8 settimane
valutare opportunità iter diagnostico asma.
In età prescolare i fattori di rischio per sviluppare la malattia asmatica sono rappresentati da
più di 3 episodi di wheezing nell’ultimo anno
associati ad un CRITERIO MAGGIORE oppure a due CRITERI MINORI CRITERIO CRITERI MINORI MAGGIORE Urgenza ospedalizzazione Uno qualsiasi dei seguenti criteri:
• Nessuna risposta a 3 somministrazioni consecutive di beta 2-agonista inalatorio a breve
• Tachipnea malgrado 3 somministrazioni di beta 2-agonista inalatorio a breve durata d’azione
(Frequenza respiratoria normale: < 60 atti/min nai bambini di eta compresa fra gli 0-2
anni; <50 nei bambini fra i 2-12 mesi; < 40 nei bambini 1-5 anni)
• Il bambino non e in grado di parlare, bere o presenta fiato corto
• Un ambiente sociale che ostacoli la gestione di un trattamento in acuto; i conviventi non
sono in grado di gestire un attacco acuto a domicilio.
Iranian Journal of Pathology (2008)3 (3), 161 - 166 Original Article Susceptibility to Vancomycin in Staphylococcus Aureus Isolated From Patients of Four University-Affiliated Hospitals in Tehran Horieh Saderi1, Parviz Owlia1, Zohreh Maleki2, Mehri Habibi1, Nayere Rahmati1 1. Dept. of Microbiology, School of Medicine, Shahed University, Tehran, Iran. 2. Vali-ye-Asr Hospital,
Original Article Estrus detection in dairy cattle: Changes after the introduction of an automated activity monitoring system?* I. Michaelis1; E. Hasenpusch2; W. Heuwieser1 1Clinic for Animal Reproduction, Faculty of Veterinary Medicine, Freie Universität Berlin, Berlin, Germany; 2Rinderzucht Schleswig-Holstein eG, Neumünster, Germany Key words Schlüsselwörter Activity moni