Giu’ le mani dai bambini

“GIU’ LE MANI DAI BAMBINI®”
CAMPAGNA NAZIONALE PER LA DIFESA
DEL DIRITTO ALLA SALUTE DEI BAMBINI
COMUNICATO STAMPA 26/04/05
Interdetta dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMEA) la somministrazione di
psicofarmaci antidepressivi a bambini ed adolescenti:
favoriscono il suicidio nel minori
L’Agenzia Europea per il Farmaco (EMEA) ha terminato gli studi relativi agli psicofarmaci “di nuova generazione” (i cosiddetti SSRI, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), ed in esito ai test ne ha inibito l’uso corrente su bambini ed adolescenti, in quanto “il comportamento correlato al suicidio (tentativo di suicidio ed ideazione suicidaria) e l’ostilità (comportamento aggressivo, comportamento oppositivo e rabbia) sono stati osservati in misura significativamente maggiore in bambini ed adolescenti trattati con tali psicofarmaci” (fonte EMEA). “Hanno scoperto l’acqua calda” – dichiara Luca Poma, Portavoce di “Giù le Mani dai Bambini”®, la più visibile campagna italiana di farmacovigilanza su questi temi (vedi - “sono mesi e mesi che andiamo ripetendo questa verità, validata scientificamente in ripetute ricerche USA che la ns. struttura ha tradotto e diffuso anche in Italia già l’anno scorso. Gli psicofarmaci di ‘nuova generazione’, commercializzati come risolutori di ogni disagio dei minori, del tutto privi di effetti collaterali secondo i loro sostenitori, sono in realtà un fallimento completo. Da notare che le associazioni dei famigliari mettevano in dubbio la ns. presa di posizione, ed il Ministero della Salute era anch’esso scettico circa la pericolosità di queste molecole: non hanno risposto alle nostre sollecitazioni, ai ns. comunicati di warning e neppure alle interrogazioni parlamentari. Se ora emergeranno problemi gravi sul medio termine per i 30.000 bambini italiani che per anni hanno assunto questi psicofarmaci, qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. E sconcertante” – conclude Poma – “la supponenza di certi sacerdoti della morale scientifica, funzionari e consulenti del Ministero per la Salute, la cui arroganza fa il paio con l’ignoranza.Peccato che in ultima analisi ne facciano le spese i nostri bambini, le famiglie, la cittadinanza in generale”. La restrizione all’uso riguarda molte specialità medicinali autorizzate in Italia, tra cui quelle contenenti i seguenti principi attivi: Citalopram, Duloxetina, Escitalopram, Fluoxetina, Fluvoxamina, Mianserina, Mirtazapina, Paroxetina, Reboxetina, Sertralina, Venlafaxina. Si invitano le famiglie che somministrano questi psicofarmaci ai propri figli di NON interrompere repentinamente la somministrazione per evitare ancor più gravi effetti collaterali, e di rivolgersi al proprio pediatra per le più opportune strategie di disimpegno sotto stretto controllo medico. Per approfondimenti da parte del pubblico Comitato “Giùlemanidaibambini®” - Casella Postale 589 – 10121 Torino Centro - fax 011/5136631
media relation 337/415305 - www.giulemanidaibambini.org - [email protected]

Source: http://www.scuolidea.it/didattika/allegati/comunicatot.pdf

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